La storia di Apple è sempre stata in qualche modo accompagnata dalla storia del suo visionario fondatore, Steve Jobs.
Sappiamo che la sua nascita risale al “lontano” -per ciò che questa parola significa nel mondo dei pc- 1976.
Ma forse non tutti sanno che il primo logo della storica azienda non fu la celeberrima mela… ebbene si, il primo logo di Apple è stato progettato nel 1976 da Ronald Wayne, a volte indicato come il terzo co-fondatore dell’impresa di Cupertino, insieme a Steve Jobs e Steve Wozniak.
Il logo raffigura Isaac Newton seduto sotto un albero, con una mela pericolosamente penzolante proprio sopra la sua testa. Il logo richiama la forma di uno stendardo medievale, sembra quasi disegnato a matita, ed è chiaramente molto (forse troppo) elaborato ed anche un po’ anacronistico per essere un logo.
Non a caso, dopo solo un anno di vita, il saggio Steve Jobs decide di commissionare al graphic designer Rob Janoff un qualcosa di “più moderno”.
Ciò che Janoff creò passò alla storia come uno dei loghi aziendali più iconici e riconoscibili al mondo.
Secondo Janoff, il “morso” presente sulla colorata mela del logo Apple è stato originariamente realizzato in modo che la gente potesse distinguere la mela da un pomodoro.
Ma morso in inglese si dice “bite”, e ciò si prestava a un gioco di parole amatissimo nel mondo nerd: bite (morso) si pronuncia allo stesso mondo di byte, l’unità di misura delle capacità di memoria dei pc.
Ma perchè quelle strisce arcobaleno sul logo? Si dice che Steve Jobs abbia insistito per un logo colorato come un mezzo per “umanizzare” l’azienda.
Il logo multicolore della Apple è restato in uso per 22 lunghi anni prima di essere sostituito, nel 1997, con la medesima mela in versione monocromatica, che ha assunto una varietà di formati e colori nel corso degli ultimi anni.
La forma complessiva del logo , tuttavia, rimane tuttora invariata rispetto alla sua iniziale progettazione 33 anni fa .
Ma perchè dal colore si è passati al monocromatico?
Semplicemente, stonava con i nuovi prodotti.
Piazzare un grande logo arcobaleno sopra il Bondi Blu iMac, per esempio, sarebbe sembrato piuttosto infantile e fuori posto.
Che fare? Rimpicciolire i loghi o cambiarli? Si optò per la seconda: invece di mettere un minuscolo arcobaleno colorato su tutti i suoi prodotti, Apple ha iniziato ad inserire grandi mele in stile bianco e nero in cima al primo iMac, sul lato del PowerMac G3… insomma diverse dimensioni, differenti posizioni, ma sempre una grande riconoscibile mela monocromo: questa tendenza, iniziata nel 1998, continua ancora oggi .
Il logo colorato arcobaleno potrebbe sempre essere una fonte di nostalgia per gli appassionati di Mac , ma il logo in bianco e nero permette ad Apple di godere di una maggiore flessibilità quando si tratta apporre il marchio sui propri prodotti.
E ciò è un elemento da tenere in grande considerazione quando si tratta di progettare o cambiare il proprio logo aziendale.