Un brand non è semplicemente il logo di un’azienda, non è solo il segno grafico che la identifica, né un marchio e nemmeno il nome di una serie di prodotti. Il brand è l’anima stessa dell’azienda e non risiede semplicemente nell’immagine scelta per essere rappresentanti sul mercato, ma cresce e si forma nell’emotività e nella mente dei clienti e di tutti i possibili e potenziali acquirenti di un dato prodotto o servizio. Il brand è la somma di emozioni, di reputazione, di status, di opinioni e gusti, ma anche di desideri e promesse che in automatico vengono catalizzati su di un logo preciso. Questo insieme di fattori possono determinare il successo o il fallimento di un certo prodotto o addirittura di un’azienda.
Quindi la scelta di un logo che identifica un brand è solo il primo passo verso la creazione di questo insieme di aspetti appena descritti. La cattiva gestione di un brand può decretare facilmente la fine di una storia aziendale come invece può diventare oro puro se gestito nel migliore dei modi. Pensiamo ad esempio al brand della Coca-Cola, il cui valore è stimato intorno ai 77 miliardi di dollari (!) con una crescita costante che si aggira intorno all’8% annuo. Questo è possibile perché nel corso degli anni l’azienda ha saputo soddisfare i desideri e le aspettative dei propri clienti, è rimasta costante nella qualità del prodotto, continua ad apparire in eventi di portata mondiale, produce gadget e articoli promozionali conosciuti in tutto il mondo e ormai veleggia tranquilla nel mare del brand reputation, senza subire scosse.
Certo, mi dirai, la Coca-Cola non ha certo i problemi che io. Nasco dal nulla, devo creare tutte le premesse per il mio successo, il mio budget è limitato e la gente non mi conosce.
Ma è per questi motivi che molte aziende che nascono muoiono nell’arco di pochi anni. Non sanno come costruire un brand forte perché non è un processo immediato e soprattutto non è semplice farlo. Partiamo dalle basi e dalle domande fondamentali per creare un band efficace:
* Cosa vendi
* Chi sei
* Come si chiama la tu azienda
* Perché la gente dovrebbe comprare i tuoi prodotti
Se la tu azienda si occupa di componentistica molto specifica, da una parte sei avvantaggiato perché avrai meno concorrenza, ma dall’altra dovrai trovare un nome semplice e di impatto per farti ricordare, altrimenti le persone faticheranno a ricordare chi sei. Se vendi prodotti più comuni, allora dovrai concentrarti maggiormente sulle qualità specifiche dei tuoi prodotti e trovarne le caratteristiche di unicità. Queste osservazioni si collegano naturalmente alla seconda e terza domanda. Crea una storia, perché le persone amano ascoltare una bel racconto, e diventa uno dei personaggi della tua storia. Il brand è soprattutto questo: un nome azzeccato, una storia ben narrata e un personaggio credibile che la interpreti, il tutto racchiuso in un logo efficace. Ultima domanda: perché la gente dovrebbe rivolgersi a te e acquistare i tuoi beni e servizi. Mettiti nei loro panni, scova quali sono i loro desideri e le loro voglie, cerca di interpretarli, individua i vantaggi reali del prodotto e mettili sotto la luce migliore.
Il brand e la sua reputazione non si costruiscono dall’oggi al domani. È un processo che richiede tempo, una buona dose di creatività e la capacità di interpretare ciò che le persone vogliono. Non è semplice, ma si può fare.
In bocca al lupo.