Landing Page: dall’offerta imperdibile al regalo promozionale, i trucchi per aumentare il Conversion Rate

da | Apr 3, 2013 | Marketing e Copywriting

Anche tu come milioni di aziende in tutto il mondo, hai deciso di fare il grande passo e di trasferire la tua attività sul web. Ottima scelta: maggiore visibilità, sito raggiungibile in pochi istanti, abbattimento dei costi di gestione, contatto diretto con clienti che potenzialmente si trovano nei quattro angoli del mondo. Tutti buoni motivi per intraprendere un’attività commerciale online.

Già, peccato che tu non sia l’unico, che le SERP di Google siano limitate a poche manciate di risultati (chi si spinge mai oltre la seconda o terza pagina di risultati?) e che la concorrenza sia quanto meno spietata. Inoltre ti ritrovi di punto in bianco a dover fare i conti con parole chiave, ottimizzazione delle pagine web, campagne Adwords, conversion rate, programmi di affiliazione, social marketing e advertising keywords. Ti viene da pensare che erano bei tempi quando bastava investire un po’ di denaro in pubblicità sui mass media tradizionali e te la cavavi con qualche gadget aziendale inviato ai clienti più affezionati o ai nuovi contatti acquisiti.

Insomma se da una parte spostare la propria attività sul web può apportare grandi benefici dall’altra bisogna tenersi pronti ad affrontare strategie pubblicitarie e approcci promozionali fino ad ora sconosciuti. Ma niente paura, tutto si può imparare e tutto si può sfruttare a proprio favore. L’importante è sapere chi sei, cosa vendi e cosa vuoi ottenere, tutto ciò che rimane sono orpelli e trucchi strategici di cui bisogna imparare a conoscere le potenzialità e il funzionamento.

Oggi vorrei aiutarti a costruire uno degli elementi fondamentali della tua attività online: la landing page, ovvero la pagina informativa o di vendita su cui atterrano gli utenti dopo aver cliccato su un banner pubblicitario strategicamente inserito su pagine con buona visibilità o su un link in un guest post inserito su un sito con un buon trust e attinente alla tua attività.

La landing page è il primo passo (a volte decisivo) per trasformare un normale utente in potenziale cliente. Il suo solo scopo è quello di spingere il visitatore a compiere un’azione e questa deve essere espressa nella maniera più semplice ed univoca possibile. L’azione non deve obbligatoriamente spingere all’acquisto del bene o servizio che proponi, può anche semplicemente richiedere l’iscrizione alla newsletter, la compilazione di un form per avere un preventivo gratuito o delle informazioni più dettagliate, è il lasciapassare per accedere ad un’offerta limitata o per ottenere un gadget promozionale, è il biglietto da visita del tuo modo di comunicare e di essere convincente. Sono tutte ottime ragioni per spendere un po’ di tempo (e denaro se necessario) nella creazione di una landing page efficace, persuasiva e in grado di lavorare per te quasi autonomamente.

Ora vediamo i passi fondamentali per creare una landing page che risponda a tutti i requisiti necessari per un buon Conversion Rate.

Individua con esattezza la tua offerta e promuovila. Una landing page efficace non è solo un contenuto ottimizzato per i motori di ricerca: deve essere un buon connubio fra ottimizzazione e strategia promozionale. Lo studio della parole chiave, l’utilizzo di headline  e tag ottimizzati o la scelta dell’url giusto sono solo una parte del lavoro, dietro ci deve essere una precisa strategia che sappia utilizzare tutti i segreti della comunicazione persuasiva. Il lettore non deve mai avere dubbi o esitazioni su quanto sta leggendo e su quanto gli verrà richiesto nella call-to-action. Esprimere con chiarezzacosa offri e cosa chiedi e utilizzare questi concetti per l’ottimizzazione, ecco il primo passo per rendere la tua landing page appetibile non solo per i motori di ricerca, ma soprattutto per i tuoi futuri clienti.

*Tutta la landing page deve comunicare in modo diretto e conciso la tua offerta. L’unico compito del testo è quello di spiegare cosa offri e convincere chi legge ad ascoltarti. La chiarezza e la concentrazione del lettore sono indispensabili, evita distrazioni sonore o visive:  niente musichette che partono in automatico, niente finestre che si aprono all’improvviso durante la lettura perché confondono e innervosiscono chi legge. Distribuisci in blocchi logici e ben evidenziati le caratteristiche della tua offerta, sfrutta gli elenchi puntati e gli spazi bianchi fra un paragrafo e l’altro per lasciare riflettere il tuo lettore, utilizza i grassetti per evidenziare concetti basilari, inserisci blocchi di colore solo per esaltare l’azione finale e i vantaggi che da essa ne deriveranno. Se vuoi inserire contenuti multimediali per maggior chiarezza, fai pure, ma deve essere l’utente a scegliere se visionarli o meno e soprattutto devono essere una risorsa utile che rafforzi il messaggio che vuoi comunicare.

*Immagina il tuo potenziale cliente e mettiti nei suoi panni. Perché è arrivato sulla mia landing page? Qual è il suo problema? Cosa posso fare io per risolverlo? Come lo convinco che il mio prodotto è quello adatto? Su queste domande costruisci una landing page che accompagni passo passo il lettore nel processo di problema-risoluzione per condurlo poi dove vuoi tu e cioè al call-to-action:acquisto, sottoscrizione, richiesta di informazioni, download di contenuti…

*Crea un’opportunità da non perdere. Persuadi il lettore che la tua è una proposta vantaggiosa, ma anche limitata nel tempo: se non si sbriga rischia di perdersela. L’urgenza e il vantaggio sono ottime leve psicologiche.

*Usa la seconda persona singolare. Rivolgersi con il tu al proprio lettore è una sottile leva psicologica che lo farà sentire più coinvolto, renderà esclusiva la comunicazione e porterà il rapporto su un livello più personale.

*Mettici la faccia. Superare la naturale diffidenza del internauta è uno dei passi più difficili da compiere. Descrivi te stesso, la tua azienda e il prodotto che vuoi vendere, inserisci delle testimonianze credibili, metti delle foto e in ultimo offri una dimostrazione gratuita (se possibile).

*Dai qualcosa in cambio gratis: nessuno è disposto a dare fiducia ad uno sconosciuto se non riceve nulla in cambio. La tua call-to-action finale può essere arricchita da un’offerta. Un ebook gratuito, un gadget promozionale in regalo, un applicazione web, un buono sconto, una dimostrazione video, sono tutti elementi che infondono fiducia in chi, bene o male, è costretto a compiere un’azione basandosi semplicemente sulle tue parole.

*La landing page non è statica ed eterna. Fai dei test, modifica la pagina a seconda della visualizzazione che potrà avere sui vari dispositivi, sposta i contenuti prioritari ed informativi nella parte alta della pagina, cambia struttura, colori ed immagini e controlla i risultati di conversione di ogni esperimento. Con il tempo arriveranno i primi risulati, stanne certo.

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